Il 1° luglio è arrivato e dunque è iniziata ufficialmente la stagione 2021-22. Come di consueto, il celebre portale tedesco transfermarkt ha aggiornato il proprio database dei vari campionati europei, compresa la Serie A. In attesa di capire gli sviluppi della vicenda multiproprietà, il portale ha inserito anche la Salernitana in massima serie. Tutte le rose delle venti squadre sono state aggiornate al netto di contratti terminati e rientri dai prestiti. I dati vanno comunque presi con le pinze, ma non sono poi molto lontani dalla realtà. Inoltre, questi dati potrebbero variare in base al calciomercato e quindi la classifica potrà essere diversa per l’inizio del campionato.
Ad oggi, la Salernitana risulta ultima sia nella classifica ordinata per valore di mercato medio dei giocatori sia in quella per valore complessivo della rosa. E’ un dato che non può sorprendere in quanto la rosa granata dello scorso campionato era composta da diversi prestiti. La Salernitana ha 29 calciatori sotto contratto, di cui solo 11 hanno fatto parte del gruppo squadra di Castori (Giannetti, Sy, Boultam, Micai, Guerrieri e Iannoni sono stati ai margini della rosa), per un valore di mercato medio di 322 mila euro. I più preziosi sono Belec, Capezzi e Gyomber che valgono 800 mila euro a testa. Le altre due neopromosse, Empoli e Venezia, hanno un valore di mercato medio rispettivamente di 1,67 milioni e di 536 mila euro, che le posiziona al 18° e 19° posto.
Il dato del valore della rosa è forse quello più eloquente. La rosa della Salernitana vale 9,35 milioni di euro, circa dieci in meno del Venezia penultimo in questa speciale classifica. Il valore della rosa è la somma del valore di ogni singolo calciatore presente in rosa. Gran parte dei calciatori sotto contratto con la Salernitana ha trascorso l’ultima stagione in prestito in Serie C influendo molto sul valore individuale. Le altre due concorrenti per la salvezza, lo Spezia e l’Empoli, hanno un valore della rosa ben più alto della Salernitana: i liguri hanno un valore di 37,25 milioni, mentre i toscani valgono ben 60,15 milioni. E’ bene notare che in questi dati non sono compresi gli ingaggi dei calciatori granata, che dovrebbero aggirarsi intorno agli 8 milioni.
Se consideriamo il monte ingaggi di calciatori, staff tecnico e dirigenziale e la mancanza di strutture di proprietà, il valore complessivo della Salernitana si aggirerebbe quindi sui 30 milioni, cifra nettamente inferiore a quella che avrebbe richiesto Lotito ai potenziali acquirenti. Soltanto aggiungendo i 35 milioni di diritti tv e sponsorizzazioni che arriverebbero dalla partecipazione in Serie A, il valore salirebbe a 65 milioni, cifra più vicina alle richieste di Lotito.