Che non sarebbe stata di certo una cosa semplice lo si sapeva fin dall’inizio. Ma tutta l’operazione finanziaria che dovrà consentire alla Salernitana il cambio di proprietà entro e non oltre il 25 giugno prossimo, al fine di consentirle la regolare iscrizione al campionato di serie A 2021-22, sta diventando scenario di una serie di “incursioni extra”, ad opera di presunti mediatori e altrettanto presunti investitori esteri. Il tutto ovviamente in danno del clima di festa che si respira ancora oggi in città, con i tifosi granata in ansia.
Il passaggio di mano dall’attuale proprietà in capo agli imprenditori Claudio Lotito e Marco Mezzaroma è un’operazione contabile e burocratica complessa, proprio perchè ci sono delle norme da rispettare (quelle della Figc) che vietano la multipropeità nella stessa categoria.
Nelle ultime ore sono spuntati dei fantomatici personaggi che avrebbero in poche ore assunto un ruolo da protagonista (?) in questa delicata vicenda, suffragati da addetti ai lavori probabilmente non informati correttamente. La verità è che Lotito e Mezzaroma stanno lavorando in maniera molto discreta ad una exit strategy le cui radici affondano nei mesi passati, se non addirittura nello scorso torneo, quando vennero avviati i primissimi contatti con una serie di soggetti interessati a rilevare la Salernitana. Ne sapremo sicuramente meglio e di più a partire dalla prossima settimana, quando le nubi all’orizzonte dovrebbero sparire per lasciare il posto ad una situazione molto più chiara e definita.