BELEC 5,5: perfetto per 80′. Sempre reattivo sulle conclusioni avversarie e provvidenziale nel primo tempo sulla conclusione di Sampirisi, grazie anche all’aiuto della traversa e di Bogdan. Incolpevole sul primo gol del Monza, ma l’errore che favorisce la prima rete di Balotelli costa il risultato.
BOGDAN 6,5: il migliore del trio difensivo con ottime chiusure. Cala nel finale dove soffre le incursioni di Frattesi.
GYOMBER 5,5: buoni interventi difensivi nel primo tempo. Poi l’incomprensione con Di Tacchio che favorisce il vantaggio brianzolo. Si riprende, ma nel finale si perde troppo facilmente Balotelli permettendogli di insaccare sull’errore di Belec.
VESELI 5,5: non la miglior partita, commette qualche leggerezza che poteva costare cara. E’ bravo a spendere un giallo per fermare un contropiede di Diaw al limite dell’area.
CASASOLA 6: battaglia con Carlos Augusto sulla fascia destra. In fase offensiva offre una mano ai compagni con sovrapposizioni e cross non sempre precisi.
CICERELLI SV: entra nel finale a gara ormai compromessa, non riuscendo a imprimere una svolta.
CAPEZZI 7: onnipresente. Ottimo sia in fase di non possesso sia in fase offensiva. Triangola spesso con Gondo e Tutino mandando in difficoltà la retroguardia del Monza. E’ suo l’assist per il gol di Gondo.
ANDERSON SV: come Cicerelli, entra quando ormai il risultato è compromesso.
DI TACCHIO 5,5: gara di sostanza e carattere per il capitano granata. Peccato per l’azione del vantaggio del Monza dove non si intende col compagno Gyomber.
SCHIAVONE SV: anche lui entra negli ultimi minuti non riuscendo a dare una mano.
KIYINE 6,5: tra i più intraprendenti grazie alle sue doti tecniche. Pericoloso in diverse occasioni con conclusioni da fuori o inserimenti in area. Quando non pecca di egoismo dialoga bene con i compagni di squadra.
COULIBALY SV: entra pochi secondi prima del 2-1 firmato dal neoentrato Balotelli che spezza le gambe alla Salernitana. Col morale a terra e con pochi minuti a disposizione non può fare molto.
JAROSZYNSKI 6: ordinaria amministrazione per il difensore polacco, ordinato in copertura e poco presente in fase offensiva.
KUPISZ SV: entra con Coulibaly a pochi istanti dal 2-1 di Balotelli. Anche lui non può cambiare la partita con poco tempo a disposizione e con il morale sotto ai tacchi.
GONDO 7: come l’anno scorso, nel finale di stagione si esalta trovando spesso reti importanti. Purtroppo il gol di oggi non ha portato punti, ma il suo l’ha fatto. Dialoga alla perfezione con Tutino e Capezzi. Gli viene negato un rigore per un netto fallo subito nei primi minuti che avrebbe potuto cambiare le sorti della partita.
TUTINO 6,5: poco appariscente nelle conclusioni in porta, ma essenziale nel giostrare palla e triangolare con i compagni, specialmente con Gondo.
BOCCHINI 6: prepara bene la partita, sia tatticamente sia nell’approccio mentale e l’immediato pareggio ne è la prova. Punta sulla qualità tecnica di Kiyine dal 1′, ma sbaglia il tempo delle sostituzioni: anticipare gli ingressi di Cicerelli e Anderson avrebbero potuto dare maggior fantasia e imprevedibilità alla manovra offensiva granata.