Finisce 2 a 3 per il Cerignola la gara infrasettimanale valida per la sesta giornata della Serie C Sky Wifi. Un pò per demerito del Signor Jules Roland Andeng TONA MBEI ( da Cuneo) per il suo “attento” arbitraggio: per niente di parte e facile ai cartellini gialli. Certo il “war a chiamata ( o video support- FVS)” introdotto questo anno calcistico in serie C, grande invenzione umana, forse, ma non richiederebbe, mi chiedo, un apposito patentino? Basti ricordare il tempo impiegato da TONA MBEI ieri sera nel decidere su un rigore “piovuto dal cielo” oserei dire, riconosciuto all’Audace Cerignola.
Certo la Salernitana ha i suoi demeriti e le sue titubanze; l’unica vera certezza è il calzino bianco di Raffaele. Battuta a parte, la squadra allenata dal Mister siculo è attualmente double face. A un primo tempo autoritario e ben giocato con idee e talento fanno da contraltare gli ultimi 30 minuti da incubo. I granata, credo, non hanno ancora il ritmo gara per 90 minuti. Ieri sera con la squadra pugliese a fine gara, sembravano pugili suonati. Era evidente a tutti quello che sarebbe accaduto. Poi ci si è messo uno dei peggiori arbitraggi che si ricordi con la gestione Iervolino, che ha riconosciuto un rigore inesistente, per giunta, come detto dopo una verifica di minuti al var! Inaccettabile. Speriamo a mai più.
Ora, dopo aver ascoltato l’analisi lucida di Raffaele che parla di “conti in parità con la buona sorte” si va a Casarano per una gara davvero tosta. Ma…c’è un ma, che poi è la domanda di oggi:
Caro mister Lei sa che i campionati si vincono con le difese ed un grande bombe e aver preso 6 goal in 6 gare fa riflettere?
La Salernitana abbiamo detto, non regge i 90 minuti, pare però che non regga, anche i giocatori rapidi e scattanti: è successo a Giugliano, è successo ieri in casa col Cerignola. Manca chi li marchi!¿!

