SALERNITANA-NAPOLI 0-1
SALERNITANA (4-3-1-2):
Belec; Zortea, Gyomber, Strandberg, Ranieri (87′ Gagliolo); Schiavone (87′ Djuric), Di Tacchio, Kastanos; Ribery; Gondo (64′ Simy), Bonazzoli (71′ Obi). A disp. Fiorillo, Russo, Jaroszynski, Veseli, Aya, Kechrida, Delli Carri, Vergani. All. Colantuono.
NAPOLI (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Fabian Ruiz, Zielinski (95′ Zanoli); Politano (80′ Juan Jesus), Mertens (60′ Petagna), Lozano (60′ Elmas). A disp. Meret, Marfella, Ghoulam, Demme, Lobotka, Insigne. All. Spalletti.
Arbitro: Fabbri di Ravenna.
VAR: Banti di Livorno.
Reti: 61′ Zielinski.
Note: espulsi al 69′ Kastanos, al 76′ Koulibaly.

Secondo tempo

97′: TRIPLICE FISCHIO ALL’ARECHI. Termina un combattuto derby. La Salernitana ci ha messo tanta grinta e ha messo in difficoltà la capolista. Arbitraggio discutibile, in particolare in occasione delle due espulsioni di Kastanos e Koulibaly e nella gestione dei cartellini un po’ troppo in favore dei partenopei. La Salernitana esce a testa altissima, ma resta ferma a quota 7 e agganciata al gruppo di coda. Il Napoli prosegue la propria imbattibilità confermandosi al comando della classifica in attesa del Milan, in campo tra poco a Roma.

96′: punizione di Ribery, pallone rilanciato fuori sui piedi di Strandberg che rimette in mezzo. Ospina esce a vuoto e pallone sul sinistro di Gagliolo che manca incredibilmente la mira.

95′: Spalletti richiama Zielinski sostituendolo con il giovanissimo Zanoli.

92′: Mario Rui prova il tiro da fuori con Belec che si stende e sfiora solo il pallone che esce di un soffio.

90′: sono ben sei i minuti di recupero di questa ripresa.

89′: doppio tentativo a rete del Napoli; prima Elmas, poi Fabian Ruiz impegnano un attento Belec.

87′: doppio cambio per la Salernitana. Gagliolo e Djuric entrano al posto di Schiavone e Ranieri.

85′: Strandberg colpisce di testa su un corner con Ospina che blocca a terra.

81′: la punizione di Ribery è salvata provvidenzialmente sulla linea da Di Lorenzo in copertura sul palo.

80′: sostituzione nel Napoli con Juan Jesus che rileva Politano.

76′: CARTELLINO ROSSO PER IL NAPOLI. Contropiede di Ribery che lancia in velocità Simy. Il nigeriano è trattanuto da Koulibaly che da ultimo uomo viene espulso.

75′: ammonito Mario Rui dopo uno sgambetto al neoentrato Obi.

74′: Zielinski tenta la conclusione a volo avventandosi sul rimpallo di un tiro di Elmas in area. Il pallone è deviato in angolo.

71′: esce Bonazzoli ed entra Obi. Si ricompone il terzetto di centrocampo della Salernitana.

69′: CARTELLINO ROSSO PER LA SALERNITANA. Intervento in scivolata di Kastanos che colpiscce Anguissa. In un primo momento Fabbri lo ammonisce, ma dopo la revisione al VAR il cartellino diventa rosso. Kastanos chiede scusa alla propria panchina e al pubblico uscendo dal campo.

67′: ripartenza di Kastanos che riesce a servire sulla corsa Ribery. Il francese entra in area, ma si fa rubare palla e il Napoli libera.

64′: cambia Colantuono inserendo Simy al posto di Gondo.

61′: GOL DEL NAPOLI. Al termine di un’azione confusa all’interno dell’area granata, Zielinski insacca il gol dell’1-0 napoletano. Di Lorenzo costringe all’uscita Belec col pallone in mezzo per la testa di Petagna che colpisce la traversa. I granata rinviano, ma Mario Rui rimette il pallone dentro e tocco finale di Zielinski. Il VAR conferma la rete.

60′: primi due cambi per il Napoli: Elmas e Petagna prendono il posto di Lozano ed uno spento Mertens.

59′: Kastanos pesca in profondità Gondo che tenta il tiro ribattuto in angolo dall’intervento di Koulibaly.

53′: possesso prolungato del Napoli, poi lancio in area e spizzata di Anguissa per Di Lorenzo che viene ipnotizzato da Belec.

49′: punizione da sinistra di Kastanos. Serie di rimpalli e pallone di nuovo tra i piedi di Kastanos che prova un tiro ribattuto. L’azione si ferma poi per un contatto tra Lozano e Di Tacchio. Il numero 14 granata subisce un taglio al capo venendo prontamente medicato e fasciato.

48′: punizione per la Salernitana con Gondo messo giù da Rrahmani.

46′: parte subito forte la Salernitana con Ribery che porta palla e, una volta in area, preferisce allargare a sinistra per Kastanos invece di tentare il tiro. La difesa azzurra sventa tutto intervenendo sul cross basso del cipriota.

Ore 19,11: SI RIPARTE. Intanto all’intervallo c’è stata un po’ di tensione con discussioni tra alcuni tifosi granata e azzurri nei distinti.

Primo tempo

48′: termina il primo tempo all’Arechi. Napoli in pieno controllo del pallone ed alcune buone occasioni neutralizzate prontamente dalla difesa granata. La Salernitana ha provato a farsi vedere in contropiede.

45′: sono tre i minuti di recupero concessi dal signor Fabbri.

44′: ci prova il “Chucky” Lozano con un destro dal limite dell’area. Pallone ampiamente fuori.

41′: fallo di Anguissa su Gondo; giallo per il nazionale camerunense.

38′: tiro velleitario di Bonazzoli che tenta un’improbabile conclusione dalla distanza bloccata senza problemi da Ospina. Sul ribaltamento di fronte è Mario Rui a provare il tiro da fuori col pallone che finisce a lato.

35′: Mario Rui affonda sulla sinistra e mette in mezzo per Politano. Ranieri capisce tutto ed sventa in angolo.

32′: Ribery innesca una nuova azione della Salernitana e serve Kastanos. Il cipriota mette in mezzo, ma Schiavone non si intende con Gondo e la difesa partenopea libera. Sul ribaltamento di fronte, Politano arriva sul fondo e crossa: Gyomber è ben posizionato e intercetta di testa.

29′: si fa vedere la Salernitana con un cross di Ranieri sul quale Koulibaly anticipa Gondo.

19′: scintille tra Ranieri e Politano dopo un chiaro tuffo dell’azzurro sul contrasto del terzino granata.

10′: cross dalla destra di Di Lorenzo, Lozano manda alto di testa.

8′: ripartenza Salernitana. Ribery lancia Gondo che viene chiuso in angolo da Koulibaly.

7′: altra occasione per Zielinski. Un tiro-cross di Di Lorenzo è deviato da Strandberg che favorisce l’inserimento di Zielinski che calcia male.

4′: partenza a mille del Napoli che cerca fin da subito di appropriarsi del controllo del pallone e schiacciare la Salernitana. Il primo tiro in porta è degli azzurri con Zielinski al termine di una buona circolazione di palla.

Ore 18,06: INIZIA IL DERBY! Primo pallone giocato dal Napoli che scende in campo con la divisa bianca da trasferta; Salernitana in maglia granata. Stadio pieno e ambiente caldissimo con gli ultras granata che si fanno sentire fin dal riscaldamento. Da segnalare un gruppo di tifosi napoletani presenti nei Distinti.

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Le formazioni ufficiali

All’Arechi torna il derby della Campania tra Salernitana e Napoli. I granata sono reduci dalla vittoria di Venezia e vorranno confermarsi davanti al pubblico di casa. Colantuono conferma in blocco tutto il reparto offensivo visto al Penzo con Belec tra i pali, Zortea e Ranieri sulle fasce, e la coppia Gyomber-Strandberg centrale. Nel terzetto di centrocampo trova spazio il matchwinner di Venezia, Schiavone, al fianco di Di Tacchio e Kastanos. Capitan Ribery agirà alle spalle del confermato Bonazzoli e di Gondo. I partenopei, invece, sono ancora imbattuti in questa Serie A e solo giovedì hanno battuto 3-0 il Bologna. Tante conferme anche per Spalletti che schiera i suoi con un 4-3-3. Di Lorenzo, Koulibaly, Rrahmani e Mario Rui costituiscono la linea difensiva davanti ad Ospina. In mezzo al campo Zielinski si aggiunge ai confermati Anguissa e Fabian Ruiz. In avanti, il tridente offensivo è formato da Politano, Mertens e Lozano. Panchina per Insigne, non in condizioni ottimali. Fascia di capitano sul braccio di Koulibaly. Gli unici calciatori diffidati sono tra le fila della Salernitana. Si tratta di Bonazzoli e Ranieri.

Statistiche e curiosità

La storia dei derby tra Salernitana e Napoli giocati a Salerno pende in favore dei granata. Tre vittorie granata, un successo partenopeo e otto pareggi: questo il bilancio dei derby in terra salernitana. Sono state partite sempre equilibrate, molto sentite da entrambe le parti e non sono mancati scontri tra le tifoserie. Nel 1947-48 l’unico derby in Serie A, un pirotecnico 3-3 sul terreno dell’odierno Vestuti. Nonostante il divario tecnico e di classifica, anche oggi, giorno di Halloween, si assisterà ad un derby… da brividi.
Dopo il successo in extremis ottenuto a Venezia, la Salernitana può rimanere imbattuta per due gare di fila. L’ultima volta che la Salernitana ha ottenuto due risultati utili consecutivi in Serie A è stato nel maggio 1999 (vittoria col Vicenza e pareggio a Piacenza). Il Napoli, invece, è ancora imbattuto in questa Serie A.
Tra i maggiori campionati europei, il Napoli è la squadra che ha ottenuto più punti (28) fino a questo momento, al pari di Milan e PSG; che ha ottenuto più clean sheet (7); che ha subito meno reti (3), così come la difesa del Chelsea.
Il Napoli è sia la squadra che ha effettuato il maggior numero di tiri in porta (60) sia quella che ne ha subiti di meno (26) di tutta la Serie A. Inoltre, i partenopei sono la squadra che ha avuto più calci di rigore a favore (7) di tutto il campionato.
Se Ribery riuscirà a servire un assist quest’oggi diventerà il calciatore più anziano ad aver fornito un passaggio vincente in tre gare consecutive, battendo il record del suo ex compagno al Bayern, Miroslav Klose. Risale proprio al periodo del Bayern, nel 2017, l’ultima volta che Ribery ha fornito assist in tre gare di fila.
Insigne è il calciatore che ha tirato di più (17) in questa Serie A, al pari di Immobile. Il capitano partenopeo ha segnato 4 calci di rigore, così come Criscito, in questo campionato.
A Mertens basta una rete per superare Vojak e diventare il miglior marcatore del Napoli in Serie A. I due sono fermi a quota 102.
Il Napoli è andato a segno in questa Serie A con 10 giocatori diversi. Per la Salernitana, invece, 7.
La Salernitana segna di più ad inizio ripresa, mentre il Napoli è più prolifico a cavallo tra la fine del primo tempo e l’inizio del secondo. La difesa granata è maggiormente vulnerabile nella ripresa e all’inizio delle due frazioni. Il Napoli, invece, ha subito due dei tre gol subiti nella prima mezzora di gioco.
Il Napoli è la squadra con la miglior media di possesso palla (60,2%) del campionato. Al contrario, la Salernitana è tra quelle con il possesso palla minore, con il 42,2%.

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