Di Vanni Vignes

Non siamo certi che Fra’ Cristoforo, redarguendo Don Rodrigo nei “Promessi Sposi” si riferisse esattamente ad oggi, quando profetizzò il suo: “verrà un giorno”. Sta di fatto però che per la Salernitana quel giorno è arrivato. Stasera contro lo Spezia i granata cercheranno di agguantare finalmente, dopo anni di campionati anonimi, i tanto agognati play-off. Un obiettivo importante, a cui in pochi credevano ma che, sia chiaro, non rappresenta e non deve assolutamente mai farlo, il punto di arrivo. Nonostante Ventura dica il contrario, la qualificazione per le finali promozione per Salerno e la sua gente rappresenta solo un passaggio, obbligato, in direzione Serie A. E’ questa letterina infatti che ha finalmente risvegliato la città, riacceso il suo entusiasmo, risvegliato dal torpore i tanti che si stavano piano piano allontanando dai granata. In questi giorni di attesa, i gruppi di whatsapp sono bollenti, per le strade, negli uffici, ormai non si parla d’altro, come ai bei tempi. Salerno sta tornando ad essere la città che conoscevamo, il suo popolo si sta riprendendo la passione che lo ha sempre contraddistinto, nonostante ad oggi in cambio abbia ricevuto davvero poco, risultati alla mano. Ma è bastato quel poco a cancellare delusioni e bocconi amari. Ancora una volta i salernitani stanno dimostrando perchè, in Italia, sono rispettati ed ammirati. L’amore che prova la gente di Salerno per la squadra della propria città non ha eguali, è inutile negarlo. Un amore fatto di eccessi, di sbalzi d’umore, di voli pindarici e di bruschi risvegli. Lo dice la nostra storia, lo dicono i risultati, lo dicono le evidenze insomma, ma nonostante tutto, Salerno è ancora qua, presente, determinata, pronta a combattere. Stasera covid o non covid siamo certi che la squadra avrà dal suo popolo un segno di vicinanza, di presenza, di amore. Salerno saprà far capire e sentire ancora una volta quanto possa essere meravigliosamente bello per un calciatore, indossare quella casacca. E loro non tradiranno, ne siamo certi. Questo gruppo ha dimostrato di avere qualche limite è vero, ma ha anche urlato forte, più volte, la propria compattezza, la determinazione, la voglia di onorare la città e la sua gente. Stasera daranno tutto, non abbiamo dubbi e lo faranno per noi. Per chi è sempre presente, per chi vive lontano e non può esserci, per chi la accompagnerà verso lo stadio stasera e per chi vorrebbe esserci ma il lavoro glielo impedisce e ci sarà solo con il cuore, ma ci sarà. Andiamo a prenderci questi play-off, cominciamo insieme il cammino verso la massima serie, squadra e tifosi, un corpo unico, granitico, imbattibile. “Comm è bell a ess’r pisciaiuol” canta la curva Sud Siberiano e si, hanno ragione, è proprio bello. Verrà un giorno disse Fra’ Cristoforo, e quel giorno è arrivato, forza Salernitana, sempre.

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