Ventura si presenta in sala stampa contento della prestazione della sua Salernitana, nonostante sia arrivata la sconfitta a Frosinone:
“E’ stata decisa da un episodio, credo sia stato l’unico tiro in porta del Frosinone. Però all’interno di questo ci sono altre cose da mettere a fuoco: una prestazione importante, giocavamo contro una squadra costruita per vincere, sono stati investimenti, è seconda in classifica, reduce da 5 vittorie consecutive, siamo venuti senza Djuric, Di Tacchio, Lombardi, Giannetti, che era in panchina ma era come se non ci fosse. Nonostante questo abbiamo fatto una buona partita. Negli spogliatoi ho fatto i complimenti alla squadra dicendo che se avessimo giocato tutte le partite come abbiamo giocato oggi, avremmo molti punti in più in classifica. Quindi oggi non è l’arrivo del percorso, è l’inizio vero, reale. Fino a oggi abbiamo seminato ora proviamo a iniziare a raccogliere. Raccogliere non significa vincere tutte le partite, ma fare prestazioni di personalità come fatto a Benevento, a Frosinone e come mi auguro di fare nelle prossime partite”.
Sulla voglia dei giocatori di provarci fino alla fine:
“Questo è un altro complimento perché quando eravamo in ritiro a San Gregorio Magno tutti i tifosi che venivano a vedere l’allenamento ci dicevano che volevano vedere una squadra che lottava sempre, che sudava la maglia. C’è rammarico nel risultato perché poteva essere diverso. Abbiamo fatto un errore sul cross, fa parte della crescita che stiamo facendo. E’ stata fatta la partita che volevo loro facessero, con le emergenze che abbiamo, però sono contento”.
Sull’occasione di Migliorini all’ultimo minuto:
“Quando le partite vengono decise da un episodio è normale che c’è sempre uno favorevole e uno sfavorevole, questo è il calcio va accettato”.
Su Cicerelli e Cerci:
“Su Cicerelli sono contento, mi sembra non abbia sentito niente, quindi è una notizia buona. Cerci ha rotto il ghiaccio, non era facile entrare in quel contesto. Non avendo le punte, dobbiamo far rifiatare Gondo perchè si giocherà tra 48 ore. Ora ha rotto il ghiaccio, magari poi rompe qualche porta”.