di Giovanni Di Domenico
Mancano solo due giorni all’esordio casalingo della Salernitana. Domenica, infatti, i granata accoglieranno all’Arechi la Roma di Jose Mourinho (clicca qui per le ultime novità in casa giallorossa). In queste settimane non sono mancate le polemiche sulle condizioni dell’impianto di via Allende, ritenuto da molti non idoneo per ospitare il campionato di Serie A. A tal proposito, l’Assessore allo Sport Angelo Caramanno ha risposto alle critiche attraverso una nota pubblicata sui propri canali social:
“L’inizio del campionato (o della campagna elettorale?) palesa un inaspettato interesse, anzitutto per Salerno e poi per la Salernitana, da parte di qualche esponente politico che, negli ultimi anni, ha brillato solo per assenza nel territorio salernitano. Si parla dell’Arechi, il NOSTRO STADIO, su cui è stato effettuato, con i fondi delle Universiadi, un primo intervento importante sotto gli occhi di tutti e, sul quale, oggi sono in corso, compatibilmente con lo svolgimento delle partite di campionato, ulteriori lavori di miglioramento ed ammodernamento. Con i fondi della Regione Campania e con l’impegno attivo e puntuale del Comune di Salerno, sarà garantito un sereno e confortevole svolgimento del campionato di serie A. Il Nostro Stadio è perfettamente idoneo (in tempi record) per l’esordio con la Roma, nonostante le stringenti norme previste dalla massima serie rispettando altresí le esigenze di carattere televisivo. Illuminazione, tornelli, panchine, tunnel d’ingresso, azzeramento delle reti alle spalle delle porte, tribuna stampa e tanto altro ancora. Abbiamo bruciato le tappe, laddove è stato possibile. Stiamo facendo tutto, abbiamo lavorato e continuiamo a lavorare senza sosta. Sorge solo un dubbio spontaneo, ovvero che un certo Parlamentare (tra le fila di coloro che avrebbero fatto saltare anche il progetto aeroporto, per intenderci) possa appartenere alla schiera dei profeti di sventura che ipotizzavano la Salernitana peregrina in altri stadi. Se così fosse, ci dispiace ma è stato deluso. La Salernitana giocherà la serie A all’Arechi”.
“Ho due suggerimenti al redivivo interessato per le locali sorti” – ha proseguito Caramanno – “1) sminuire quanto di buono è stato fatto per ragioni meramente strumentali, è un sistema che non ha mai prodotto consenso; 2) imparare ad evidenziare, per onestà intellettuale e visto il ruolo rivestito, come si bandiscono e portano avanti tempisticamente, a livello normativo e con quanta fatica, le evidenze e poi le opere pubbliche. La pubblicità ingannevole non paga. La festa non sarà rovinata. In futuro faremo ancora meglio, essendo perennemente impegnati, il Sindaco in primis a…. lavorare. Macte Animo e Forza Salernitana”.