Salernitana-Fiorentina. Cronaca di una morte annunciata

Partita equilibrata quest’oggi all’Arechi di Salerno dove la Salernitana, ormai in B manca solo la certezza, e con una rosa sfoltita: molti i giocatori in tribuna qualcuno fuori dalla squadra, incontra la Fiorentina, reduce da incontri importanti, fino al 38° del secondo tempo, quando i viola segnano il primo dei due goal. Invero le due squadre nulla si concedono, ma, anche, nulla osano fino a quel 38° minuto del secondo tempo. La partita finisce 2 a 0 per la Fiorentina che regala la vittoria agli oltre 350 tifosi giunti dalla Toscana al seguito della squadra proiettandosi, poi, con la testa già alla gara con l’Atalanta che la attende. A ben vedere la rosa granata scesa in campo non poteva osare di più. L’arbitraggio merita un sei pieno. Comunque non è stato fa-cile per i viola vincere stasera a Salerno come precisa il tecnico Italiano col suo: “la Salernitana non molla niente, non è stato facile vincere all’Arechi”, mentre Colantuono sottolinea la identica lettura del momento con Iervolino. Fazio e Candreva escono dal campo amareggiati, più degli altri calciatori. Ma oltre l’attuale risultato, secondo me la Salernitana non poteva andare, con una rosa così decimata. Fazio forse è ai saluti? Rispetto e dignità è cio’ che grida dal canto suo la “Curva sud Siberiano” che priva dello striscione “SALERNO” grida ad alta voce al termine della gara all’indirizzo dei calciatori: “Mercenari”. Da segnalare che durante il secondo tempo l’UMS toglie il suo striscione appeso sulla balaustra. Ed ora testa al Frosinone. Sarà una altra dura partita, sotto il profilo della dignità. I ciociari continuano a giocarsi la permanenza in A. Ieri 20 aprile sono usciti gli anticipi ed i posticipi della 34° giornata della serie A: Frosinone Salernitana si giocherà il 26 aprile alle ore 20.45