Non si chiamava ancora stadio Donato Vestuti. Ciò sarebbe accaduto tre anni dopo, nel 1952. Ma il 24 maggio 1949, la folla che gremiva le gradinate dell’allora “Stadio Comunale” di Salerno ebbe modo di ammirare la vittoria in volata di Fausto Coppi, nella tappa di Salerno del giro d’Italia di quell’anno. Una vittoria come sempre di grande pathos e bellezza stilistica, dietro Coppi altri due grandi del ciclismo di quel tempo glorioso: Leoni e l’immenso Gino Bartali. Oggi Salerno dedica un ponte – quello sul fiume Irno – proprio alla memoria di Fausto Coppi, nel sessantesimo anniversario della sua morte, avvenuta il 2 gennaio 1960 ed a conclusione degli eventi promossi per il centenario della nascita, avvenuta nel 1919. La stessa data di nascita della Salernitana. Venerdi 24 gennaio, alle ore 10.30, si terrà la cerimonia di intitolazione del ponte sul fiume Irno al ciclista Fausto Coppi. Il tratto di strada che congiunge via Torrione al corso Garibaldi, avrà la denominazione” Ponte Fausto Coppi il campionissimo “. L’iniziativa ideata dall’Associazione Amici del Sacro Cuore conclude il ciclo di eventi promossi in occasione del centenario della nascita del più forte ciclista di tutti i tempi e che nello scorso mese di novembre è stato omaggiato con la mostra antologica dedicata al Campionissimo. L’associazione, che in città organizza ogni anno la manifestazione Pedalando per la Città, ha anche provveduto al restyling del ponte ed alla ideazione di una targa in marmo.