di Giuseppe Barbato
Bicchiere mezzo vuoto o mezzo piano? Al triplice fischio di Doveri il pensiero corre inevitabile, visto il pari di Jovic al 90°. Quel che resta è una grande partita degli uomini di Inzaghi: la Salernitana ferma il Milan sul 2-2 e forse avrebbe meritato i tre punti. La fatica sul volto di Candreva al fischio finale è l’immagine di un gruppo che stasera ha creduto davvero nel risultato e dato il 100% per conseguirlo. Così non è stato. A Verona si capirà se sarà stata la svolta o solo l’ennesima illusione. Il Milan torna da Salerno con altri due infortunati, Tomori e Kjær, e la sensazione di avere tanto su cui lavorare
La cronaca. Il primo squillo del match è rossonero dopo 70 secondi: Reijnders ruba palla a metà campo, in verticale su Giroud e poi su Leao che tira; la conclusione è deviata da Fazio in angolo. La Salernitana si fa viva al 6° con un’azione a sinistra di Bradaric e Tchaouna. Quest’ultimo crossa per Candreva che prova la volée: la deviazione si trasforma in un flipper. La sfera arriva a Dia che la colpisce in maniera sporca verso la porta: Maignan nel dubbio la mette in angolo. Altra volée tentata dall’altra parte al 9° con Pulisic che ci prova dal limite dell’area: alto. In questa prima fase il Milan aggredisce alto, provando a sfruttare le incertezze granata in prima costruzione; la Salernitana cerca di giocare da dietro sfruttando le catene esterne e coprendo le zone centrali.
Al 17° passa il Milan su palla ferma: punizione di Reijnders, Łęgowski spazza fuori dal centro area ma verso Leao che la mette in mezzo, sulla sfera si avventa Tomori che da pochi passi non sbaglia. Dopo il gol i rossoneri gestiscono e provano a creare spazi col possesso. La Salernitana ha una chance al 30° su azione d’angolo: scambio Candreva-Bradaric col primo che crossa a rientrare. Bennacer devia ma verso la porta, Maignan la respinge via d’istinto. Due minuti dopo si fanno rivedere i granata: recupero a metà campo di Kastanos, subito in verticale per Dia, serve Candreva che si sposta la palla sul sinistro e calcia sopra la traversa. Un minuto dopo azione pericolosa del Milan: lavoro di sponda splendido di Giroud che serve Leao che scarica per Reijnders, il suo tiro è respinto. Subito dopo Leao finisce sul taccuino di Doveri per una trattenuta su Mazzocchi.
Il Milan spinge soprattutto a sinistra, la Salernitana riparte ben guidata dal gioco tra le linee di Kastanos che si rende ancora protagonista al 41°: l’azione parte e finisce con lui che si inserisce su un cross teso di Candreva, Maignan devia in angolo. Sul corner seguente c’è il pareggio: Candreva per Fazio che trova il terzo tempo perfetto e colpisce di testa nell’angolino. Maignan stavolta non può farcela. Al 44° Kastanos viene ammonito per un intervento in ritardo su Pulisic. Sulla punizione seguente schema a due con Theo che calcia basso e forte, Costil respinge a fatica e poi di piede sventa evitando un’eventuale tap-in. È l’ultima azione importante del primo tempo. La ripresa si apre con un cambio: non ce la fa Kjær, entra Simić. Tre minuti dopo è Dia a dover lasciare il campo per infortunio: entra Ikwuemesi.
Nella prima fase della ripresa il Milan controlla senza grandi accelerate, la Salernitana aspetta e riparte sempre sull’asse Kastanos-Candreva e il fisico di Ikwuemesi che entra subito in partita. Su una di queste ripartenze Tchaouna cerca il gran gol invece di servire il compagno e sbaglia. In un momento di crescita della Salernitana si rivede il Milan: lancio in verticale di Reijnders per Loftus-Cheek che sterza benissimo e si crea lo spazio per calciare ma il tiro è strozzato, Costil respinge. Sulla ripartenza la Salernitana è ancora pericolosa. Secondo cambio per i granata: si fa male Pirola, dentro Gyomber. Un minuto dopo la Salernitana raddoppia: su una seconda palla Kastanos serve Candreva che si distende, arriva al limite e trova un destro velenoso che sorprende Maignan. Nel frattempo Tomori era a terra infortunato, l’inglese esce e lo sostituisce Florenzi con il passaggio alla difesa a tre.
La Salernitana sfiora il tris al 68°: Candreva batte una punizione dalla trequarti, finge di metterla in mezzo e serve Mazzocchi che è solo. Pako trova un gran tiro che Maignan respinge in angolo con una grande parata. Pioli inserisce Jovic e Chukwueze per un Milan a trazione anteriore che si giochi tutto. Nel giro di tre minuti Doveri estrae due gialli: li prendono Mazzocchi e Gyomber. Inzaghi risponde con un triplo cambio per portarla a casa: dentro Bronn, Martegani e Cabral; escono Mazzocchi, Kastanos e Tchaouna. Al minuto 82° è strepitoso Costil con due interventi su Jovic, lasciato troppo solo a centro area. Un minuto dopo Gyomber ruba palla a metà campo, si invola e serve Martegani dal limite che la prende malissimo. Risponde ancora il Milan con un’azione insistita: la palla arriva a Reijnders che calcia al volo, Fazio respinge.
Il Milan si lancia all’attacco nei minuti finali, la Salernitana si arrocca con la difesa a 5 e cerca delle sortite offensive ma non basta. Al 90° pareggia con Jovic che sfrutta una sponda perfetta di Giroud e segna da pochi passi. Nel recupero ancora una palla alta diventa pericolosissima: Calabria stacca bene e inquadra l’angolino, Costil respinge. Sulla ripartenza, lanciata da Coulibaly, Ikwuemesi tira dal limite, Maignan blocca. Ribaltamento di campo con Leao che arriva al limite ma spara altissimo. Negli ultimi secondo di partita c’è anche spazio per una rissa, Doveri estrae il rosso per Fiorillo che era uscito dalla panchina. Non succede più nulla, Doveri non dà altre code e fischia la fine.
TABELLINO
Salernitana (4-2-3-1): Costil; Mazzocchi (78° Bronn), Fazio, Pirola (62° Gyömbér), Bradarić; Coulibaly, Łęgowski; Candreva, Kastanos (78° Martegani), Tchaouna (78° Cabral); Dia (48° Ikwuemesi). A disposizione: Fiorillo, Salvati, Daniliuc, Lovato, Sambia; Bohinen, Botheim, Simy. All. Inzaghi.
Milan (4-3-3): Maignan; Calabria, Tomori (65° Florenzi), Kjær (46° Simić), Hernandez; Loftus-Cheek, Bennacer (70° Jovic), Reijnders; Pulisic (70° Chukwueze), Giroud, Leão. A disposizione: Mirante, Nava, Bartesaghi, Jimenez, Nsiala, Adli, Krunić, Romero, Zeroli. All. Pioli.
Arbitro: Doveri di Roma 1. Assistenti: Moro e Rocca. IV ufficiale: Campione. VAR: Di Paolo e Meraviglia
Gol: Tomori al 17°, Fazio al 42°, Candreva al 63°, Jovic al 90°
Ammoniti: Inzaghi al 34°, Leao al 36°, Kastanos al 44°, Mazzocchi al 71°, Gyomber al 74°. Espulso: Fiorillo al 95°
Recupero: 2°, 5°
