di Giuseppe Barbato
Ochoa 6.5: incolpevole sui gol, ha risposto presente con un paio di parate di qualità e cercato di incitare la squadra col suo carisma.
Daniliuc 4: i due gol del Napoli sono frutto di due letture sbagliate. Due errori dello stesso tipo, segno di un atteggiamento svagato (dall’85° Sambia s.v. Giusto due palloni toccati).
Gyomber s.v.: sfortunato come pochi. Aveva ritrovato la maglia da titolare dopo tanto tempo e la deve perdere dopo pochi minuti. (dal 16° Lovato 6: contro Osimhen ha dato il massimo, l’atteggiamento e l’impegno di oggi sono la base per ripartire e vincere contro avversari più abbordabili)
Pirola 6.5: finora non aveva mai avuto la chance di dimostrare le sue qualità. Le ha fatte vedere oggi, nell’emergenza e nella situazione peggiore possibile. Ha anche sfiorato il gol di testa. In attesa di Fazio, del miglior Fazio, può essere il perno della difesa.
Bradaric 5.5: bene su Lozano, a parte una circostanza nel primo tempo, meno bene su Di Lorenzo, sfavorito anche da Dia che non sempre ha raddoppiato. In fase di possesso ha corso e accompagnato, senza però incidere.
Candreva 6: da quel lato il Napoli è stato molto incisivo e dei tre è quello che ha le cose migliori. In attacco si è fatto vedere, con pazienza e qualità.
Lassana 5: in fase di possesso ha cercato qualche sgroppata per dare respiro alla squadra. In fase di non possesso ha sofferto su Anguissa e pagato gli errori posizionali di Daniliuc.
Nicolussi Caviglia 6.5: in mezzo deve stare, l’ha capito il Mister e l’ha dimostrato oggi. Ordine, attenzione, geometrie. Gioco a uno e due tocchi, capacità di occupare lo spazio e toglierlo a Lobotka. Ha fatto una grande partita.
Vilhena 5.5: in fase di non possesso è presente, occupa bene gli spazi e partecipa. In fase di possesso qualche tocco impreciso di troppo (dal 73° Valencia 6. L’occasione di Piątek nasce da un grande lavoro in fase di pressione sui centrali del Napoli. Merita una chance)
Dia 5.5: in fase di non possesso occupa tante posizioni e si impegna, nonostante non sia il suo ruolo e lo dimostra sul primo gol del Napoli non ripiegando col tempo giusto su Di Lorenzo. In fase di possesso si è visto poco ma oggi era difficile (dall’85° Bonazzoli s.v. Entra nei minuti finali e non può incidere)
Piątek 5.5: ha sgomitato, si è buttato su tutti i palloni, aveva due avversari tosti e li ha messi in apprensione. Soprattutto Kim, apparso meno brillante del solito. Pesa l’errore a dieci minuti dal termine.
All. Nicola 6: la Salernitana doveva ripartire da capo, trovare compattezza e ordine. Lo ha fatto e questo deve essere il primo tassello. Le sconfitte non sono tutte uguali.
Napoli: Meret 7, Di Lorenzo 7.5, Rrahmani 6.5, Kim 6, Mario Rui 7.5, Zielinski 6.5 (dall’85° Ndombele 5.5), Lobotka 6.5, Anguissa 7, Lozano 6 (dall’85° Politano s.v.), Osimhen 7 (dall’89° Simeone s.v.), Elmas 6. All. Spalletti 7