Come facilmente prevedibile, gli unici fischi di una serata da ricordare sono stati rivolti al Sindaco Vincenzo Napoli e, in generale, a tutta l’amministrazione comunale. Il motivo? Le condizioni dell’Arechi, il no alla società per la gestione dello stadio, il piano traffico che anche ieri ha lasciato a desiderare. Il Primo Cittadino, verso il quale anche la proprietà non è stata tenerissima, evidentemente infastidito ha detto quanto segue: “Il fischio è democratico. Sono in ritardo perchè sono stato impegnato fino a poco fa per rendere possibile questa serata. Siamo felici, insieme alla Regione, di aver organizzato questa serata. Voi siete i protagonisti della serata, un pubblico meraviglioso, forte e vigoroso. Ringrazio questo cuore granata, ringrazio la Salernitana per quanto ha fatto. Ha tenuto alto il proprio standard contro tutte le squadre. Il nostro tifo è di esempio per tutti, leale, bello, limpido. Insieme alla Salernitana faremo in modo che anche lo stadio sia all’altezza di questa squadra e di questa dirigenza”. In tanti hanno notato l’assenza di Vincenzo De Luca che, presumibilmente, forse per la prima volta avrebbe ricevuto la medesima accoglienza. “Statti a Napoli”, “De Luca dove sei?” e “Il primo responsabile è lui” tre delle frasi urlate dai presenti in una notte utile per fare festa ma anche per lanciare un messaggio chiaro.
I Più Commentati
Coppa Italia, sarà la Sampdoria l’avversaria della Salernitana ai sedicesimi
di Giovanni Di DomenicoCome tre anni fa, la Salernitana troverà nuovamente la Sampdoria nel suo cammino in Coppa Italia. La squadra di Andrea...