Quella odierna per i tifosi granata non è certamente una trasferta “tranquilla”. I rapporti con la curva laziale sono sempre stati abbastanza complicati e tutti ricordano cosa accadde in occasione della gara amichevole all’Arechi l’8 agosto 2012. Sono assai lontani i tempi in cui correva buon sangue tra le due tifoserie. È solo un ricordo ingiallito il rapporto di simpatia e rispetto che univa gli allora Eagles Supporters Lazio e la Gsf, risalente agli anni ‘80, in virtù anche del gemellaggio comune con gli Ucn Bari. Ecco perchè ogni salernitano che ha deciso di seguire la truppa di Colantuono all’Olimpico di Roma per il match contro i biancazzurri di Sarri deve avere la massima attenzione. In particolare, oltre al consiglio sempre valido di restare in gruppo e mai di isolarsi, la prudenza suggerisce di evitare di aggirarsi per le vie della Capitale e in particolare nella zona dello stadio, con indosso vessilli granata, proprio per evitare di dare nell’occhio e di attirare possibili malintenzionati. Ancora una volta il popolo salernitano saprà offrire una grande prova di calore, affetto e civiltà, dunque è assolutamente da evitare ogni forma di contatto o di rispondere a eventuali provocazioni.
Trasferta borderline per i salernitani: attenzione massima
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