La Salernitana torna in campo a 105 giorni di distanza dall’ultima gara prima dell’interruzione per la pandemia di Coronavirus. All’Arechi i granata ospitano il Pisa vestendo la classica maglia granata con la scritta Macte Animo per festeggiare i 101 anni compiuti ieri. I tre mesi di stop forzato si fanno sentire e i ritmi blandi bloccano il risultato per lunghi tratti. Nonostante ciò, è il Pisa a provare a rompere subito il ghiaccio al 3′ con un cross che mette in difficoltà Vannucchi e Aya che si scontrano; Marconi non ne approfitta e calcia addosso al numero 1 granata. La reazione della Salernitana arriva al 23′ quando Lombardi dalla destra scambia con Djuric ed entra in area. L’esterno granata è fermato dalla difesa, ma riesce comunque a servire l’accorrente Kiyine che prova il tiro da fuori area. La sua conclusione, però, è deviata in angolo. Il primo cooling break della partita rivitalizza la Salernitana che poco dopo trova il vantaggio: minuto 29, Dziczek vede lo scatto di Lombardi e lo serve in profondità, l’esterno entra in area e calcia colpendo il palo. Il pallone rimbalza sui piedi di Kiyine che serve Djuric, tutto solo a centro area, il quale controlla col ginocchio e di destro infila Gori. E’ il 10° gol in campionato per il bosniaco che per la prima volta in carriera raggiunge la doppia cifra. Il Pisa prova a raddrizzare la partita con un paio di incursioni. Al 37′ gli ospiti chiedono il calcio di rigore per un contrasto in area tra Lombardi e Lisi. Ayroldi giustamente lascia correre perchè Lombardi prende il pallone. Nel finale il Pisa prova a pareggiare con una punizione velenosa di Gucher dalla sinistra. Vannucchi non fa rimpiangere Micai deviando in angolo la conclusione con una bella parata con la mano sinistra.

All’intervallo il tecnico del Pisa, D’Angelo, sostituisce Siega per l’ex di turno Soddimo. I toscani partono forte conquistando una punizione dal limite dell’area granata con Lisi, contrastato da Lombardi. E’ proprio quest’ultimo ad avere la peggio accusando una botta alla gamba sinistra, facendo correre un brivido all’intera panchina granata. Per fortuna niente di grave per Lombardi, che riceve comunque l’ammonizione dall’arbitro Ayroldi. Poco dopo è proprio Lombardi ad innescare Djuric in contropiede. Il bosniaco vede Kiyine scendere tutto solo dalla sinistra e prova a servirlo, ma la retroguardia pisana intercetta facendo sfumare una potenziale azione da gol. La rete arriva al 54′, ma a segnarla è il Pisa. Gucher trova Masucci al limite dell’area; l’attaccante approfitta di un rimpallo favorevole con Billong, si porta il pallone sul sinistro e infila Vannucchi per l’1-1. Ventura corre ai ripari cambiando Cerci per Maistro. Il nazionale under-21 si mette subito in mostra, servito da Kiyine, mettendo un pericoloso cross in area, deviato in angolo da Caracciolo. Sugli sviluppi del corner Maistro ricambia il favore servendo al limite dell’area Kiyine. Il marocchino si accentra e prova ad impensierire Gori con una conclusione che esce a lato. Al 62′ Kiyine sfiora il gol direttamente da una punizione dalla trequarti colpendo il palo. Il pallone sbatte su Gori e viene messo in angolo da Masucci. Salernitana ancora pericolosa al 65′ quando Djuric, servito alla perfezione da Akpa Akpro, di testa colpisce in pieno la traversa. Il gioco era, però, fermo perchè la posizione del bosniaco era irregolare. Passano pochi minuti ed è il Pisa torna a riaffacciarsi dalle parti di Vannucchi con De Vitis, ma il suo piatto destro finisce alto in curva. A pochi istandi dal secondo cooling break della gara, Masucci manda alto in rovesciata. Al 75′ il neoentrato Vido ruba palla a Di Tacchio, entrato poco prima al posto di Lombardi, e di sinistro impegna alla presa Vannucchi. Il numero 14 granata non è in giornata e poco dopo si fa rubare ancora palla da Masucci, ma stavolta è Billong ad impedire la conclusione all’attaccante nerazzurro. Poco dopo Di Tacchio si complica la vita nel tentativo di liberare, ma viene sorpreso da Masucci, il quale crossa in area per Vido che di testa sfiora il gol. Il finale è confuso con molti falli. L’unica azione rilevante è quella di Vido che ruba palla al neoentrato Capezzi e prova il destro dalla distanza che si spegne a lato. Termina così con un pareggio tutto sommato giusto. La Salernitana allunga la striscia di imbattibilità casalinga a 12 partite e resta in zona playoff.

SALERNITANA-PISA 1-1
SALERNITANA (3-4-3): Vannucchi; Aya, Billong, Jaroszynski; Lombardi (60′ Di Tacchio), Akpa Akpro, Dziczek (79′ Capezzi), Lopez; Cerci (54′ Maistro), Djuric (C), Kiyine (79′ Giannetti). A disp. Russo, Migliorini, Curcio, Karo, Galeotafiore. All. Ventura.
PISA (3-5-2): Gori; Varnier, Caracciolo, Birindelli (84′ Belli); Pisano (68′ Benedetti), Siega (46′ Soddimo), De Vitis (86′ Pinato), Gucher, Lisi; Marconi (69′ Vido), Masucci. A disp. Perilli, Dekic, Pompetti, Minesso, Meroni, Ingrosso, Fabbro. All. D’Angelo.
Arbitro: Ayroldi di Molfetta.
Reti: 29′ Djuric, 53′ Masucci.
Note: giocata a porte chiuse.

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