Di Giovanni Di Domenico

Termina 0-0 il posticipo del venerdì sera al Benito Stirpe di Frosinone. Una partita non entusiasmante sul piano del gioco, con entrambe le squadre spesso sprecone e poco precise sotto porta. Gli uomini di Riccardo Bocchini, in panchina a causa della squalifica di Castori, partono bene, ma successivamente sono i padroni di casa a prendere in mano le redini del gioco. Nel secondo tempo la compagine di Nesta colpisce due legni, con la Salernitana che non riesce ad essere incisiva nelle ripartenze. Da rivedere anche la prestazione del direttore di gara, reo di non aver concesso un possibile rigore ai granata e di non aver punito l’intervento di Curado su Djuric, che è costato la sostituzione al bosniaco. Prossimo avversario, lunedì alle ore 21 allo Stadio Arechi, sarà l’Entella di Vivarini, sempre più ultimo dopo la sconfitta casalinga di questo pomeriggio contro il Pordenone.

LA CRONACA

Parte bene la Salernitana: al 2’ Casasola spedisce al lato la sfera dopo un colpo di testa sugli sviluppi di un corner. Al 7’ prova la conclusione Di Tacchio, bloccata da Bardi. Il Frosinone si fa vedere all’11’ sciupando una ghiotta occasione: su un tiro-cross di Zampano, Rohden sbaglia clamorosamente da due passi a portiere battuto. Al 13’ è ancora il centrocampista svedese a farsi vedere, con un tiro terminato sul fondo. Al 17’ Capezzi non impensierisce Bardi. Due minuti dopo, Giannetti, schierato a sorpresa dal 1’, prova l’acrobazia di tacco, conclusione bloccata in due tempi dall’estremo difensore gialloblu. Al 35’ Lopez ci prova dalla distanza, con un bel destro al volo che termina alto sopra la traversa. Al 41’ Giannetti si rende protagonista di un bel tiro al volo, che scheggia la traversa, salvo poi esser fischiato il fuorigioco. Al 43’ Rohden manca l’appuntamento con la sfera dopo un bell’inserimento alle spalle di Mantovani. L’ultima occasione della prima frazione arriva al 45’, quando Di Tacchio, con il suo colpo di testa, non inquadra lo specchio della porta. La ripresa inizia con i ciocari che si rendono pericolosi in diverse circostanze: al 49’ la conclusione di prima intenzione di Maiello dal limite dell’area termina sopra la traversa. Al 56’ arriva una delle chance più nitide per la squadra di Nesta: lancio di Maiello da centrocampo, controllo di Rohden e palla sulla traversa. Bocchini cambia le carte in tavola al 56’, inserendo Schiavone e Tutino al posto di Capezzi e Giannetti. Dopo un brutto fallo da parte di Curado, il vice di Castori è costretto a sostituire Djuric, dolorante in mezzo al campo. Al suo posto entra Gondo, che ha subito sulla sua testa una buona chance: su punizione di Schiavone, l’attaccante ivoriano svetta più in alto di tutti, non sufficiente per inquadrare lo specchio. Altra grossa chance per il Frosinone all’84, con la conclusione di Parzyszek che scheggia il palo. A 4 minuti dalla fine, Bocchini inserisce Veseli e Dziczek al posto di Lopez e Kupisz. Ultima azione della partita per i granata: buono spunto di Casasola sulla fascia, ma il colpo di testa di Gondo è troppo debole per impensierire Bardi. Termina così a reti bianche la sfida allo Stirpe.

Frosinone (3-5-2): Bardi; Salvi, Szyminski, Curado; Zampano, Rohdén, Carraro, Maiello, Beghetto; Ciano (dal 34′ st Kastanos), Parzyszek. A disp: Iacobucci, Capuano, Gori, Boloca, Tribuzzi, Tabanelli, Vitale All: Nesta.
Salernitana (3-5-2): Belec, Lopez (dal 41’ st Veseli), Mantovani, Djuric (dal 27’ st Gondo), Aya, Di Tacchio, Casasola, Kupisz (dal 41’ st Dziczek), Gyomber, Capezzi (dal 17’ st Schiavone), Giannetti (dal 17’ st Tutino). A disp.: Adamonis, Cicerelli, Karo, Iannoni, Anderson, Bogdan, Antonucci. All. Bocchini
Arbitro: Abbattista (Raspollini/Berti)  IV uomo: Marini
Ammoniti: Carrado, Curado (F); Aya (S)
Recupero: 1’ pt, 5’ st
Angoli: 9-5

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