di Giovanni Di Domenico
Ieri l’Arechi ha accolto un ospite d’eccezione: Flavio Briatore. Accompagnato dal figlio Nathan, nato dal matrimonio con la showgirl Elisabetta Gregoraci, l’ex direttore esecutivo della scuderia Renault (due campionati vinti con Fernando Alonso alla guida) ha assistito dalla tribuna, in compagnia di patron Iervolino, alla sfida tra Salernitana e Torino. Durante il riscaldamento delle due squadre, l’imprenditore piemontese ha avuto modo di riabbracciare Paulo Sousa. I due, infatti, hanno condiviso l’esperienza al Queens Park Rangers ed è stato proprio Briatore, all’epoca presidente del club inglese, a concedere il battesimo da allenatore al portoghese. Nel 2007 il club versava in condizioni finanziare difficili, fu la cordata composta da Briatore e dal patron della F1 Bernie Ecclestone a rilevarne le quote e a riportarlo nel giro di quattro anni in Premier League. Negli anni da numero uno degli Hoops, l’ex proprietario del Billionaire di Porto Cervo è stato spesso nell’occhio del ciclone per il rapporto scricchiolante sia con i tifosi che con gli allenatori. Quattro tecnici cambiati in un anno e mezzo, tra cui Paulo Sousa, al debutto assoluto alla guida di un club dopo l’esperienza nelle selezioni giovanili e da assistente della nazionale portoghese. Nominato nel novembre 2008 ed esonerato dopo cinque mesi, nell’aprile 2009, con sole 7 vittorie e la squadra a metà classifica del campionato di Championship, serie B inglese. Briatore giustificò così la scelta: “Al club è stato notato che il signor Sousa, senza autorizzazione, ha divulgato informazioni altamente confidenziali e sensibili. Il club, su consiglio legale, ha agito di conseguenza per proteggersi”. Tra i motivi della rottura anche la cessione dell’attaccante Blackstock ai rivali del Nottingham Forest. A distanza di anni l’incontro riappacificatore, con un Sousa più maturo e un Briatore ormai lontano dal mondo del calcio. Chissà se, come avvenuto per Gianni Petrucci, possa esserci un ulteriore corteggiamento da parte di Danilo Iervolino…
