Di Giovanni Di Domenico
Pareggio a reti bianche al Tombolato tra Cittadella e Salernitana. Nella sfida tutta a tinte granata, gli uomini di Fabrizio Castori inciampano nel secondo 0-0 consecutivo ma trovano anche il sesto clean sheet di fila, a conferma dell’ottima tenuta difensiva. Dopo un primo tempo dove a fare la partita è il cavalluccio, nella ripresa la compagine di Venturato sfiora più volte il vantaggio, in particolar modo nell’ultimo istante di gara, quando Proia colpisce il palo interno. Ospite della Salernitana all’Arechi in occasione del prossimo turno sarà il Brescia, vincitrice di misura al Rigamonti contro la Reggina.
LA CRONACA. Due novità di formazione rispetto alla gara contro il Cosenza: Casasola si riprende il posto sulla fascia a discapito di Kupisz. Castori preferisce Gondo a Tutino, con quest’ultimo che parte dalla panchina. Dall’altro lato, Venturato deve rinunciare agli squalificati Branca e Tsadjout, schierando un 4-3-2-1 con Baldini e Gargiulo a supportare l’unica punta Ogunseye. Al 5’ arriva il primo tiro della Salernitana, con Casasola che calcia alle stelle. I primi minuti della gara sono un susseguirsi di contrasti ed errori in fase d’impostazione. Al 10’ Gyomber cerca di anticipare Ogunseye ma ne esce fuori uno stacco di testa impreciso, Baldini arriva a rimorchio ma non ne approfitta, calciando vistosamente al lato. Due minuti dopo, Casasola serve in area Djuric, che riesce a spizzarla ma non inquadra lo specchio della porta. Sul successivo calcio d’angolo, Bogdan di testa scheggia la traversa. Al 13’ ancora Salernitana pericolosa: su cross di Casasola, Gondo colpisce di testa ma Kastrati è attento e devia in corner. Dopo 15 minuti, sono i granata di Castori a fare la partita, andando spesso ad un passo dalla rete del vantaggio. Al 20’ punizione da posizione favorevole per il cavalluccio: Capezzi colpisce in pieno la barriera e, sulla ribattuta, calcia Bogdan, ma il suo tiro è centrale e termina tra le braccia di Kastrati. Al 24’ Ogunseye prova a piazzarla senza però impensierire Belec. Con il passare dei minuti il Cittadella prova a farsi coraggio, ma la Salernitana tiene alta la guardia in fase difensiva. I granata campani, dal canto loro, provano ad imbastire alcune occasioni, senza sortire l’effetto sperato. Nessuna palla gol da segnalare nelle battute finali della prima frazione di gioco, che termina a reti bianche. Nella ripresa il Cittadella subito pericoloso: un lancio sbagliato di Gondo favorisce la ripartenza di D’Urso, che porta palla e serve Gargiulo, che incrocia il sinistro, ma Belec si supera mandando in corner. Sul successivo calcio d’angolo il portiere sloveno si ripete, respingendo il tentativo di girata di Proia. Il centrocampista ci riprova al 51’ calciando sul fondo. Il Cittadella dimostra di essere uscito dagli spogliatoi più concentrato e compatto, con la Salernitana che fatica a ripartire. Al 56’ non si intendono Camigliano e Iori, Djuric potrebbe approfittarne ma stecca la conclusione. Al 60’ Benedetti su punizione calcia sopra la traversa. Prima sostituzione per Castori, che inserisce Tutino richiamando in panchina Gondo. La Salernitana preme il piede sull’acceleratore e inizia a guadagnare metri sul campo. Al 74’ Castori opera un doppio cambio: Durmisi e Anderson al posto di Jaroszynski e Capezzi. Il brasiliano entra in campo scatenato, ma al 79’ si fa ammonire ingenuamente per simulazione dopo aver saltato due avversari. Ultimo cambio per i granata all’82’, con Kristoffersen che subentra a Djuric. All’83’ la botta di Benedetti termina tra le braccia di Belec. Nell’azione successiva, Proia fa sfilare bene il pallone in area ma in scivolata calcia di poco alto sopra la traversa. All’85’ brivido per la Salernitana: Bogdan, nel tentativo di intercettare un passaggio di Proia, rischia l’autogol. Il Cittadella continua ad essere padrone del campo rendendosi pericolosa nell’area ospite. All’88 Coulibaly aggancia il suggerimento di Casasola, prova a calciare al volo ma la sua conclusione termina al lato. Nei minuti finali la Salernitana prova a riversarsi in avanti, cercando di sfruttare i centimetri del neo entrato Kristoffersen. E’ il Cittadella all’ultimo secondo ad avere una ghiotta chance per il vantaggio: il tiro di Proia, deviato da Gyomber, colpisce il palo interno. Dopo i tre minuti concessi dal direttore di gara, termina a reti bianche la sfida tra le due squadre.
Cittadella-Salernitana 0-0
CITTADELLA (4-3-2-1): Kastrati; Ghiringhelli (dal 1’ st Benedetti), Adorni, Camigliano, Donnarumma; Proia, Iori, D’Urso; Baldini (dal 24’ st Rosafio), Gargiulo; Ogunseye. A disposizione: Manfrin, Maniero, Perticone, Beretta, Frare, Tavernelli, Smajlal, Pavan. All: Venturato
SALERNITANA (3-5-2): Belec; Bogdan, Gyomber, Veseli; Jaroszynski (dal 29’ st Durmisi), Capezzi (dal 29’ st Anderson), Di Tacchio, Coulibaly, Casasola; Gondo (dal 16’ st Tutino), Djuric (dal 37’ st Kristoffersen). A disposizione: Adamonis, Micai, Mantovani, Schiavone, Cicerelli, Boultam, Kupisz, Kiyine. All: Castori.
Arbitro: Manganiello (Avalos/Nuzzi)
IV uomo: Volpi
Ammoniti: Iori, Adorni (C); Gyomber, Jaroszynski, Anderson (S)
Recupero: 3’ st
Angoli: 7-4