Coronavirus, l’idea del Pordenone per chiudere il torneo di B: playoff e playout in gara secca

L’emergenza Coronavirus ha messo in ginocchio l’Italia con conseguenze gravi anche sul calendario della Serie B: l’idea del presidente del Pordenone Lovisa. Non si saprà quando riprenderà il campionato di Serie B. L’emergenza Coronavirus ha messo in crisi tutte le attività italiane ed europee così come la serie cadetta. E così il calendario sarà modificato come svelato dal presidente del Pordenone, Mauro Lovisa, che ha svelato ai microfoni de “Il Messaggero” prima il suo impatto dopo la promozione: “A inizio anno ci dicevano che saremmo andati in serie B per fare una gita, e invece… Ci troviamo al quarto posto. E mi è piaciuta la maturità con cui tutti noi abbiamo affrontato la crisi di risultati di gennaio e febbraio. Al 95% abbiamo raggiunto l’obiettivo che ci eravamo prefissati, la salvezza”.
Così lo stesso numero uno del Pordenone ha cercato di dare la sua visione per quanto riguarda la possibile ripresa della Serie B: “Il termine ultimo che abbiamo fissato in Assemblea è stato il 9 maggio. Io sono dell’idea che il campionato deve essere portato a termine. Non vedo dove sta il problema. E i calciatori preferiscono giocare anziché allenarsi. Non dovrà esserci il tempo per le scuse. Piuttosto si lavorerà nell’accorciare i play-off e i play-out, evitando i match di ritorno per esempio”.