La sfida tra Chievo e Salernitana è relativamente recente, iniziata negli anni Novanta quando il piccolo club dell’omonima frazione di Verona si è affacciato per la prima volta nel campionato di Serie B. Negli otto precedenti giocati a Verona, la Salernitana ha raccolto due vittorie e due pareggi contro i quattro successi clivensi. Nel 1994-95 Chievo e Salernitana si affrontano per la prima volta al Bentegodi in cadetteria. I granata di Delio Rossi sono inarrestabili e vincono per 3-1 grazie alle reti di Ricchetti, Strada e Pisano. L’anno seguente la trasferta clivense termina con uno scialbo 0-0. La sfida si sdoppia nella stagione 1996-97, prima in Coppa Italia e poi in campionato. Il match di coppa è deciso da una rete di D’Anna che regala la qualificazione al Chievo. Il successo gialloblu è bissato in campionato pochi mesi dopo quando i veneti vincono per 2-1 grazie ai gol di Cerbone e Cossato. Per i granata di Colomba va a segno l’australiano Danny Tiatto, al suo unico gol con la maglia della Salernitana. Nel 1997-98 la gara si accende solo nel finale: all’80’ De Cesare porta in vantaggio la Salernitana, ma al 90’ Giovanni Tedesco si fa espellere dopo aver causato un rigore al Chievo; dal dischetto Zanchetta segna l’1-1 privando i granata dei tre punti. Il Chievo si conferma avversario ostico per i granata anche nel 1999-00. Al Bentegodi, il Chievo sblocca il risultato al 4’ con Zanchetta, ma alla fine del primo tempo subisce il pareggio di Di Michele. Nella ripresa i calci di rigore diventano protagonisti dell’incontro. Al 51’ Di Michele sbaglia il penalty del possibile vantaggio granata, poi al 68’ Bolic commette fallo in area venendo espulso e permettendo a Corini di realizzare dagli undici metri. In pieno recupero l’arbitro assegna un nuovo rigore al Chievo, realizzato ancora da Corini per il 3-1 finale. Nel 2000-01 il Chievo sorprende tutti e guadagna la prima storica promozione in Serie A. La matematica certezza del salto di categoria arriva proprio in occasione della visita della Salernitana al Bentegodi. Il 2-0 decisivo è firmato dal salernitano ed ex di turno Ciro De Cesare e da D’Anna. Più di un decennio dopo, Chievo e Salernitana si ritrovano di fronte nel terzo turno di Coppa Italia 2015-16. La Salernitana, neopromossa in B, annulla la formazione clivense, allora in Serie A, costringendola ai supplementari. Proprio nell’extra time, quando la lotteria dei rigori era dietro l’angolo, ecco che Andrea Bovo insacca il pallone vincente che porta la Salernitana al turno successivo.

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