Sarà una partita dall’allerta massima. La gara di serie C del prossimo 23 febbraio allo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia tra gli aquilotti metelliani e i galletti baresi si preannuncia caldissima sotto il profilo dell’ordine pubblico. Per i cavesi non si tratta solo di “vendicare” la pesante batosta rimediata nella partita di andata al San Nicola, ma soprattutto c’è una sfida nella sfida. Tutti sanno del gemellaggio che esiste ormai da oltre 30 anni tra Salernitana e Bari, dunque l’arrivo massiccio di tifosi pugliesi potrebbe essere accompagnato da “presenze” salernitane, pronte a sostenere la squadra biancorossa nel match del 23 febbraio, quasi si trattasse di un derby locale. Le autorità hanno già imposto il divieto di vendita dei tagliandi per il settore ospiti ai non residenti a Bari e nella provincia Bat, ma questo non elimina tutti i problemi. Anche il percorso che dovrà seguire la tifoseria pugliese sarà messo sotto stretta osservazione, per evitare possibili “innesti” una volta giunti a Salerno.
Come finì all’andata? Ecco la cronaca
Il Bari ottenne il suo primo successo stagionale davanti al pubblico del San Nicola con il 4-0 inflitto alla Cavese. Vittoria in grande stile per i biancorossi. Gara subito in discesa per gli uomini di Vivarini, in vantaggio a metà primo tempo con un colpo di testa del capitano Valerio Di Cesare, seguito dal raddoppio siglato da Antenucci una decina di minuti più tardi (prima gioia su azione per l’attaccante molisano, fino ad ora a segno soltanto dal dischetto). Quasi nessuna traccia della Cavese, spazzata via dal campo nella ripresa dagli acuti di Costa e Sabbione.