di Giuseppe Barbato
Al termine della partita col Sassuolo Walter Sabatini va al microfono di DAZN e ci mette la faccia, senza mezzi termini: “questa è una squadra che non riesce a vincere ed è una precisa responsabilità che ho io. Sono venuto ad autodenunciarmi perché probabilmente ho fatto un errore di valutazione pensando che tanti giocatori inattivi potessero trovare una condizione tanto velocemente, rispettando la loro storia”. Il riferimento, molto probabilmente, è a Federico Fazio, dato che un altro potenziale indiziato, Diego Perotti, riceve subito dopo parole d’elogio: “può ancora giocare ad altissimi livelli”.
Commentando l’incontro di oggi assolve la squadra da qualsiasi responsabilità: “abbiamo giocato con grande coraggio e creato palle gol anche dopo il 2-2. Stavamo giocando contro una squadra fortissima e imbottita di nazionali quindi… è evidente che una certa sudditanza psicologica potevamo avercela e invece abbiamo messo in campo un grandissimo coraggio. Questa è una qualità e una caratteristica che dobbiamo conservare per le prossime partite sempre, a partire da domenica. Però il fatto che la squadra non riesca a vincere è una responsabilità che mi devo assumere verso il club, verso il presidente che mi ha dato carta bianca e verso la gente perché meritava un risultato”.
