Di Giovanni Di Domenico
In conferenza stampa, l’allenatore del Vicenza Domenico Di Carlo ha caricato i suoi in vista della gara di domani all’Arechi: “La partita con il Monza ci ha dato molte certezze: di gioco, d’atteggiamento e personalità. Però bisogna portare i risultati dalla nostra parte. Dobbiamo essere più incisivi e concreti per arrivare alla vittoria. Con il Monza si poteva vincere la partita ma ci voleva più ferocia. Nel campionato di ritorno ogni partita deve essere giocata con il massimo dell’intensità e della concentrazione. A Salerno si va per portare a casa punti, sappiamo che sarà una partita ostica. Giocare con la Salernitana non sarà facile, le seconde palle saranno determinanti, perché loro giocano molto su Djuric e Tutino che gli va alle spalle. Sarà una bella partita sotto l’aspetto dell’intensità e delle seconde palle. Bisogna essere bravi nell’andarci con lo spirito e l’intensità giusta per provare a ribattere colpo su colpo, sicuramente troveremo delle opportunità per vincere la partita. La Salernitana arriva da tre pareggi consecutivi, non è in splendida forma? La forma la fanno gli episodi e noi li dobbiamo portare dalla nostra parte. Io voglio vedere la mia squadra come un branco di lupi affamato di punti, a Salerno dobbiamo andarci così, con questo atteggiamento sono convinto che porteremo a casa punti importanti. Domani dobbiamo avere sia la forza mentale che la forza fisica che la personalità. Io ho fiducia nel mio gruppo, penso alla Salernitana rispetto a questi aspetti, ma voglio che la squadra faccia punti a Salerno. Quindi grande fiducia al gruppo e alla squadra e andiamo a costruire la vittoria per il nostro atteggiamento e le nostre caratteristiche.”
Il tecnico biancorosso si è soffermato anche sulle condizioni di Nalini e sul rendimento deludente di Jallow, entrambi ex di turno: “Nalini ha bisogno di due settimane di lavoro con noi. Dopo 3 mesi sta bene, è un segnale importante e una notizia positiva, però ha bisogno di lavorare ancora per almeno due settimane con la squadra. Oggi ha fatto il secondo allenamento in gruppo ed è giusto seguire il protocollo di quando un giocatore rientra dopo tre mesi. Lamin è il primo ad essere dispiaciuto per non essere riuscito a fare una prestazione di alto livello, perché ce l’ha nelle corde. Non deve essere una bocciatura per lui ma un motivo che spinge a lavorare meglio, deve lavorare con più durezza, più forza e decisione per arrivare al suo standard migliore. Jallow è un giocatore che ci aiuterà a raggiungere i nostri obiettivi”.
Il tecnico, inoltre, ha fornito delle indicazioni su quello che potrebbe essere l’undici di partenza di domani: “In avanti c’è una coppia che mi convince di più? Quando avrò tutti i giocatori disponibili per tre partite di seguito l’avrò. Purtroppo in questo campionato abbiamo cambiato molto perciò si fa fatica ad avere continuità. Longo sta meglio e ha cambiato atteggiamento, così come sta meglio anche Gori che credo domani possa essere della partita. Lanzafame è un po’ più difficile farlo partire dal primo minuto per motivi di tenuta fisica. Dalmonte invece sta bene e sarà convocato per Salerno. Rientrano titolari Cinelli, Meggiorini e Padella sicuramente. Noi soffriamo molto la terza partita sotto l’aspetto fisico e mentale, mi tengo ancora un po’ di tempo per decidere il resto della formazione. Chi andrà in campo deve stare bene al 100%. Rigoni? Mi tengo ancora un po’ di spazio per decidere, stiamo parlando di particolari che vanno messi nelle decisioni. So chi sarà della partita, però in 2-3 ruoli deciderò questa sera”.
Di seguito l’elenco dei convocati per la trasferta di Salerno:
PORTIERI: Grandi, Perina, Zecchin.
DIFENSORI: Barlocco, Beruatto, Bruscagin, Cappelletti, Padella, Pasini, Valentini.
CENTROCAMPISTI: Agazzi, Cinelli, Dalmonte, Pontisso, Rigoni, Vandeputte, Zonta.
ATTACCANTI: Giacomelli, Gori, Jallow, Lanzafame, Longo, Meggiorini.