Micai 6,5: reattivo sul tiro di Pettinari in avvio di gara, poi ringrazia il palo in due occasioni: al 16′ sulla punizione di Taugourdeau e nella ripresa su un tiro dalla corta distanza di Evacuo. I tre punti sono in cassaforte anche grazie a lui.

Aya 6: bada al sodo in ogni intervento e conferma le buone prestazioni offerte nelle partite precedenti. Il migliore del trio difensivo scelto da Ventura.

Migliorini 5: troppe disattenzioni per il capitano granata che rischia più volte di commettere la frittata.

Jaroszynski 5,5: non la miglior partita del polacco in maglia granata, ma riesce comunque a mettere una pezza agli errori commessi.

Lombardi 6: poco incisivo rispetto al solito sia per la stanchezza sia per la bravura degli avversari. Guadagna lo stesso la sufficienza tentando un paio di conclusioni dalla distanza e cercando più volte lo scatto decisivo.

Akpa Akpro 7: qualità e quantità in mezzo al campo. Nella ripresa cala insieme ai compagni commettendo qualche errore, ma rimedia sempre alla grande.

Dziczek 7: è lui a trovare Cicerelli nell’azione del gol granata. Gestisce bene le geometrie della squadra per poi adeguarsi a fare legna nel secondo tempo e contenere gli avversari.

Maistro 5,5: si fa notare in avvio di partita con un destro che impegna Carnesecchi dopo aver dribblato un paio di avversari. Scompare pian piano dopo essersi beccato un ingenuo cartellino giallo. Viene sostituito al 55′ da Kiyine.

Kiyine 5,5: troppo fumoso, non riesce a dare la scossa dalla panchina cercando troppo spesso la giocata di fino. Ha comunque il merito di servire Giannetti nel finale nell’occasione sciupata dall’attaccante.

Cicerelli 6,5: suo il cross perfetto per la testa di Djuric che vale i tre punti. Anche lui viene imbrigliato dai giocatori del Trapani che lo costringono a viaggiare con marce basse. Un problema fisico lo costringe a lasciare il campo.

Lopez 5: entra al posto dell’infortunato Cicerelli per tamponare l’arrembaggio finale del Trapani. Spesso in ritardo, si fa ammonire e fa sfumare un paio di potenziali contropiedi.

Gondo 5: si fa notare al 41′ quando sfiora di testa il raddoppio. Non riesce a far salire la squadra e commette qualche errore di troppo nei passaggi meritando la sostituzione.

Giannetti 5: entra al posto di Gondo ma non riesce a far meglio del compagno. Nel recupero spreca clamororamente il gol del 2-0 a tu per tu con Carnesecchi.

Djuric 7: ancora una volta è lui l’uomo decisivo. Svetta nell’area siciliana insaccando di testa l’ottavo gol in campionato. Fa valere il suo fisico proteggendo palla e facendo da sponda per i compagni. Unica nota stonata al 24′ quando ignora Akpa Akpro preferendo calciare in porta venendo murato.

Mister Ventura 6: non è la Salernitana vista a Benevento ma nonostante ciò riesce a portare a casa tre punti importantissimi. Dopo il vantaggio la squadra si limita a gestire il vantaggio invece di chiudere la pratica. Rischia di pagarla nella ripresa, ma in un modo o nell’altro il risultato è salvo.

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