Nicola ha gettato acqua sul fuoco elogiando la Salernitana, il ds ha ringraziato staff tecnico e calciatori per l’impegno profuso. E’ sembrato un modo strategico e prestabilito per stemperare la tensione e allontanare le polemiche dopo le dichiarazioni della settimana scorsa. Al netto di tutto, però, mister e dirigenza devono essere consapevoli manchino almeno sei pedine per rendere competitiva la rosa. I due si sono confrontati a lungo nel post gara per fare il punto della situazione, la speranza è che possano arrivare un paio di elementi entro la sfida con la Roma. Assodato che Mazzocchi andrà via, il sostituto sull’out di destra potrebbe essere Fabio Depaoli, richiesto anche dal Verona e in uscita dalla Sampdoria. Tra domani e dopodomani potrebbe esserci l’affondo decisivo. Accordo ad un passo sulla base di un acquisto a titolo definitivo e firma di un triennale da 400mila euro netti a stagione. Sarà l’alter ego di Sambia. Intanto Maggiore avrebbe rifiutato la destinazione Salerno: preferisce lottare per obiettivi diversi, ci sono Torino, Bologna e Fiorentina. Ieri sera all’Arechi c’era Mario Giuffredi, agente di Sepe e Kastanos ma anche di Grassi, Pezzella e Ranieri. Profili che non stuzzicano la fantasia di De Sanctis ma che sono stati ufficialmente proposti. Intanto Mamadou Coulibaly si avvicina alla Ternana, da oggi non è da escludere una riconferma per Kechrida che è stato elogiato in conferenza stampa da Nicola. Per l’attacco si starebbe lavorando anche a qualche nome top secret, occhio al riavvicinamento con Piatek mentre Pinamonti è ad un passo dal Sassuolo dopo il dietrofront dell’Atalanta.
Salernitana, si avvicina Depaoli. Maggiore tentenna
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