C’è chi in queste ore gode del fresco di una villeggiatura in montagna, chi al contrario trascorre il tempo al mare, chi ancora lavora sotto la canicola di agosto. La sete è patrimonio comune in fasi dell’anno così torride. Ma a Salerno abbiamo sete di Lei! Ed allora spegnate cellulari e tablet, rinviate appuntamenti serali anche galanti, dite a mogli, mariti, figli, genitori e amici che stasera non ci siete per nessuno. L’appuntamento è unico per tutti: ore 21, stadio Arechi. Di scena c’è la Bersagliera al suo primo impegno che vale punti, quello della Coppa Italia tanto snobbata nei decenni addietro ma che oggi riveste nuovamente l’abito bello, tipico di una competizione dove nessuno vuol fare brutta figura.
Salernitana-Parma richiamerà circa 10mila malati di granata, pronti a tifare nonostante l’afa e l’umidità siano a livelli sahariani. Fa nulla. Bandiere in spalla, bisogna andare a sostenere Lei, che si presenterà in campo con qualche “rattoppo”, cartina di tornasole di una campagna acquisti non ancora completata – come ribadito dal diesse De Sanctis poche ore fa – ma che di certo verrà condotta fino all’ultimo minuto, con l’unico intento di portare in granata gente che vale e che soprattutto ha voglia di sposare il progetto Salernitana.
Dalla cabina di regia, il presidente Danilo Iervolino e l’ad Maurizio Milan stanno monitorando la situazione e di concerto con il diesse sapranno quali mosse azzeccare per rendere felici mister Nicola e i “malati” salernitani. Occorre dare tempo, fiducia, nella certezza che siamo di fronte ad una società che non ha “altri interessi” al di fuori di quello chiamato Salernitana. Eppure in città ed in provincia non sono pochi quelli che continuano a storcere il naso, rimpiangendo addirittura i predecessori dell’era Iervolino. Li lasciamo tranquilli nel loro lago di lacrime amare, sapranno asciugarle presto e quando ci sarà da salire sul carro del vincitore, statene certi che ce li ritroveremo accanto.
Ma intanto c’è la Coppa Italia. Bohinen e soci hanno una partita importante da condurre in acque sicure, la curva Sud e tutto l’Arechi sapranno ricambiare ogni stilla di sudore su quelle magliette granata. Statene certi. Ed ora tutti all’Arechi!!!