Nuova grande sfida per la Salernitana che domani pomeriggio è ospite del Milan alla “Scala del calcio”. I granata, che scenderanno in campo con la maglia biancoceleste, calcheranno il prato dello stadio Giuseppe Meazza, nel quartiere milanese di San Siro, per la terza volta. Le precedenti due uscite nella Milano rossonera si sono concluse con altrettante vittorie dei “Diavoli” padroni di casa.

Nel 1947-48, stagione d’esordio in massima serie per la Salernitana, la sfida di San Siro arriva alla 17° giornata. Il Milan è la capolista del campionato ed è reduce da un pesantissimo 8-1 inflitto al Bari. La Salernitana si presenta a Milano con diverse assenze importanti, come Piccinini, Pastori, Rossi e Vaschetto, e senza allenatore. Gipo Viani, infatti, è costretto a letto dalla febbre. Tra i pali granata debutta Gambazza che sfodera una buona prestazione negando più volte il gol agli attaccanti rossoneri. Nonostante le assenze, la Salernitana tiene testa al Milan grazie al “Vianema” e alla grande determinazione dei vari Iacovazzo, Margiotta e Onorato. Soprattutto quest’ultimo è un’autentica spina nel fianco delle maglie rossonere. Il Milan, però, riesce a scardinare il muro di Gambazza ad inizio ripresa con Carapellese, futuro allenatore della Salernitana così come Puricelli, anch’egli in campo con la maglia rossonera. Per la Salernitana la partita si complica al 64’, quando Morisco rifila uno schiaffo in pieno viso a Gratton, dopo aver subito l’ennesimo fallo dal difensore rossonero. In inferiorità numerica, i granata subiscono all’82’ la rete di Degano che fissa il punteggio sul definitivo 2-0. Nel turno successivo, la Salernitana ha affrontato la gara casalinga contro la Juventus, pareggiata 0-0. Proprio come 74 anni fa, per uno scherzo del calendario le due partite si sono succedute anche in questa stagione, ma in ordine inverso.

La Salernitana ha venduto cara la pelle anche nella seconda visita in casa del Milan. Il 31 gennaio 1999, la Salernitana di Delio Rossi costringe alla rimonta il Milan prossimo a vincere lo scudetto. Al Meazza i rossoneri sbloccano subito l’incontro con un colpo di testa di Bierhoff al 3’. La reazione granata non si fa attendere. Giampaolo è lesto a raccogliere ed insaccare una corta respinta di Abbiati su un tiro di Di Vaio. Non è finita, la Salernitana opera il sorpasso con un grandissimo gol di Del Grosso: il terzino granata addomestica il pallone sulla trequarti rossonera e di sinistro calcia in porta trovando Abbiati fuori posizione. Il 2-1 fa esplodere di gioia il settore ospiti del Meazza, stracolmo di tifosi granata. L’euforia per l’inaspettato vantaggio fa distrarre i granata. Al 25’ Fresi tocca il pallone con un braccio e, mentre chiede spiegazioni al direttore di gara, Boban batte la punizione lanciando Bierhoff, il quale mette dentro un pallone rasoterra in area che Weah spedisce facilmente in rete. Nella ripresa, il Milan si porta in vantaggio con un altro colpo di testa di Bierhoff al 60’. Nel finale, la Salernitana è sfortunata nel cogliere un palo e una traversa con Di Vaio e Fresi, perdendo così per 3-2.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui